Grecia 2018 – Corfù

Corfù, un isola cosi vicina all’Italia che a primo acchito non sembrerebbe nemmeno che ci troviamo in Grecia. L’isola fa parte dell’arcipelago delle isole Ioniche, relativamente vicine all’Italia ed è proprio per questo che risentono un po’ della nostra influenza ed anche i loro paesaggi ci ricorderanno moltissimo la nostra nazione.

Appena arrivati sull’isola, guardandoci intorno ci viene quasi spontaneo chiederci se per qualche strano scherzo del destino siamo ancora in Italia.

Ci aspettavamo di vedere casette bianche con porte e finestre blu ed i tetti a cupola splendidamente rifiniti con i colori che ci ricordano quelli del cielo e del mare, come eravamo abituati a trovare nelle isole Cicladi ed invece ci troviamo delle case normalissime con i tetti spioventi come quelli che abbiamo in Italia. Anche dal punto di vista della vegetazione scordatevi palme, cespugli di ginepro e boschi di pini marittimi, ma piuttosto immaginatevi immense e sterminate distese di ulivi, felci e di tanto in tanto qualche bouganville che si arrampica sui muri delle case.

Una volta però che ci si inizia a muovere lungo la costa ci si accorge che l’apparenza inganna e Corfù inizia a mostrarci tutto il suo splendore e ci rendiamo conto di quanto in realtà siano belle le sue coste e le sue spiagge facendoci subito cambiare idea sulla prima impressione che ci aveva dato l’isola.

Purtroppo abbiamo scelto di andarci in un periodo veramente orribile: Settembre

Solitamente andiamo in Grecia a inizio Maggio in quanto non ci sono molti turisti, le spiagge sono pressocchè deserte e possiamo ammirare da vicino posti incantevoli con panorami mozzafiato a picco sul mare, ma a settembre tutto cambia !

Non si puo apprezzare una spiaggia, una scogliera o una cala in tutto il suo splendore quando ci trovi piantate decine e decine di ombrelloni, teli mare ovunque e gente in costume da bagno che riempie tutta la spiaggia… che fotografie possiamo aspettarci di scattare in una bolgia del genere ?

Quindi avendo fatto questa piccola e triste premessa, torniamo alla descrizione della nostra avventura che tutto sommato si è dimostrata molto interessante.

Volo diretto da Malpensa a Corfù operato dalla compagnia aerea “EasyJet” che prenotando con largo anticipo ci ha dato la possibilità di trovare entrambi i voli a circa 60 euro.

La casa, come è successo in tutti gli altri viaggi, l’abbiamo prenotata tramite Booking.com dopo aver vagliato diverse e molteplici soluzioni per trovare poi un buon compromesso qualità/location/prezzo

Una volta arrivati all’aeroporto recuperiamo l’auto che avevamo noleggiato online e via verso la nostra dimora: Casa Mesaria che si trova nella parte centro-nord dell’isola, un buon punto di partenza per girare tutta l’isola che è veramente grande.

La casa che abbiamo scelto era di tipo rurale, ben lontana dai centri turistici affollati di gente, ma allo stesso tempo abbastanza vicina ad un piccolo centro abitato dove c’erano a disposizione ben due supermercati e moltissimi altri negozi.

Casa Mesaria è un posto molto tranquillo con un bel giardino, ben arredata, ha un patio, aria condizionata e una cucina ben attrezzata. Tutto sommato si è dimostrata un bel posto per rilassarsi e nonostante alcuni problemi che abbiamo dovuto affrontare ci siamo trovati abbastanza bene.

 

Cape Drastis & Afionas

La nostra prima meta è stata “Cape Drastis” una splendida scogliera a picco sul mare da dove, facendo una piccola passeggiata, si può raggiungere una piccola collina dove c’è una vista mozzafiato.

 

 

Successivamente ci siamo recati ad Afionas, un piccolo e pittoresco paese arroccato sulle montagne dove abbiamo potuto ammirare un gran bel panorama sulla baia sottostante.

 

 

Gustatevi il panorama mozzafiato ed il piccolo borgo di Afionas nel video seguente !

 

“Achilleion Palace” la dimora della principessa Sissi

Un altra meta degna di nota è stata la visita nei pressi di Gastouri, dove si trova il famosissimo “Achilleion Palace”, la dimora estiva della Principessa Sissi dove vi ha trascorso molti anni della sua vita. il Palazzo è stato progettato dall’architetto napoletano Raffaele Caritto; il tema principale della struttura e degli splendidi giardini ruota intorno alla figura mitologica di Achille.
La facciata del palazzo è interamente costruita in marmo bianco e le colonne portanti sono di pianta quandrata e non tonda. Per accedere agli splendidi giardini, posti alle spalle del palazzo, bisogna salire di un piano dove finalmente si esce su un terrazzamento nel mezzo di una piazza dove tutt’intorno si trovano busti e statue dei grandi della storia e della cultura ellenica.

La bellezza di questi splendidi capolavori non ha eguali e la cura minuziosa cura di ogni minimo particolare di queste sculture ci lascia a bocca aperta; queste statue sono talmente espressive che sembrano essere vere. Sempre al piano superiore si trovano altre due stanze che venivano usate per i ricevimenti quando il tempo era brutto e non potevano essere fatti nella piazza.

 

 

 

 

 

 

Il giardino è ricco di fiori, palme e piante rampicanti ed un corridoio coperto dal glicine ci conduce fino alla terrazza dove si può godere di un panorama mozzafiato. Disseminate in tutto il giardino si trovano decine di statue ed al culmine della terrazza sorge imponente il colosso di Achille e poco più avanti l’Achille morente.

Nel video seguente potete ammirare la splendida architettura ei giardini del Achilleion Palace

 

Kassiopy Bay dove tramonta il sole

Un altro bel borgo da visitare a Corfù è senz’altro “Kassiopy Bay”, situata nella parte nord orientale dell’isola Kassiopi Bay è un piccolo paese adagiato sul pendio di un promontorio.

La via principale, ricca di negozi di souvenir, ristoranti ed altre attività sfocia in un piccolo golfo dove si trova un porto di mare equamente diviso tra imbarcazioni di lusso e barchette di pescatori. Un lungo molo attraversa il porto fino a coprire metà del golfo. Questo paesino al tramonto diventa un vero spettacolo, tutto si colora di rosso intenso.

 

Le parole non bastano per descrivere questo spettacolo, meglio guardare il video seguente !

 

“Aggelokastro” una roccaforte a picco sul mare

Aggelokastro o Angelokastro come molte volte si trova scritta sulle mappe di Corfù è una roccaforte medioevale costrutita su promontorio a picco sul mare. Oggi la struttura è quasi totalmente distrutta ma ai tempi in cui fù costruita fungeva da faro e da vedetta che a distanza di chilometri avvisava,  tramite l’accensione di un grosso braciere, tutti i paesi circostanti da eventuali invasioni via mare.

Quì il vento è sempre presente in qualsiasi stagione dell’anno e non stiamo parlando di un venticello leggero, ma vere e proprie raffiche di vento che spazzano la cresta e ci riescono persino a spostare.

La fortezza di Aggelokastro in tutta la sua maestosità. Per salire in quota dobbiamo armarci di molta pazienza e fare un’interminabile scalinata che ci porta fino alla sommita del monte.

L’accesso alla struttura è a pagamento ma sono 2 euro veramente spesi beni perchè da lassù lo spettacolo che possiamo ammirare è indescrivibile

Una volta arrivati in cima alla scalinata ci troviamo di fronte alla grande porta di ingresso che ora è liberamente accessibile ma una volta garantiva il passaggio solo tramite un ponte levatoio.

Parte delle mura esterne sono state ristrutturate e ricreate come erano in antichità ma tutto il resto all’interno della fortezza è rimasto come allora, quindi porta indubbiamente con se i segni del tempo.

Di antichi resti ce ne sono ben pochi da vedere, ma il panorama mozzafiato che si può ammirare tutto intorno è un vero spettacolo. Per godere della visuale migliore bisogna recarsi tramite  un piccolo sentiero sprovvisto di corrimano alla sommita della rocca dove la terra finisce ed inizia il baratro !

 

Ecco il panorama spettacolare si può ammirare dalla roccaforte di Angelokastro !

 

Cape Kefali & Canal d’amour 

Nella parte nord ovest dell’isola si trova Cape Kefali, un’alto promontorio con scogliera a picco sul mare, nei dintorni si trova anche un piccolo paesino ed un porto di pescatori.

 A motivo della conformazione morfologica di Corfù questa località vanta il primato di avere il golfo con il mare più calmo di tutta l’isola. Non importa in che stagione ci si trovi l’acqua è sempre calma ed il mare sembra veramente una tavola blu. La piccola insenatura è protetta per tre quarti da rocce molto alte che lasciano uno spazio per il ricambio dell’acqua  solo di qualche decina di metri, inoltre siccome il vento non soffia mai dalla parte di ingresso nel golfo anche d’inverno questo piccolo pezzo di mare sembra una laguna priva di qualsivoglia increspatura.Una delle migliori attrazioni turistiche di Corfù è senza ombra di dubbio il famoso Canal d’amour situato a Sidari, che è una delle principali città dell’isola. Questo canale naturale scavato nei secoli dal vento e dalla forza del mare porta con se la leggenda che le coppie che fanno il bagno nel canale e passano sotto il tunnel dell’amore,che è una grotta naturale, si sposeranno entro l’anno solare.

Tralasciando la leggenda e le migliaia di storie ad esso legate, ma parlando meramente da un punto di vista naturale, fotografico e cinematografico il canale dell’amore è veramente imponente ed è veramente il fiore all’occhiello di questa splendida isola.

Purtroppo a settembre non c’è modo di trovarlo vuoto in quanto in qualsiasi ora del giorno è sempre preso d’assalto dai turisti e persino all’alba c’è il rischio di trovare qualcuno che si piazza li in mezzo con l’intento di prendere il posto per la giornata, quanto basta comunque per rovinarti la fotografia o la ripresa. Fortunatamente dopo le 20:00 quando il sole è già tramontato da un pezzo ed il canale è ormai completamente in ombra  la location è deserta e quindi lo possiamo ammirare in tutto il suo splendore. Inoltre lavorando con ISO molto alti e compensando la luminosità della videocamera si riescono a tirar fuori delle buone fotografie e delle riprese cinematografiche veramente spettacolari.

 

Vlacherna, dove si ferma il tempo

Vlacherna è piccolo monastero del XVIII secolo che si erge su un isoletta distante solo 200m dalla  costa. Per questo motivo l’isola è collegata tramite un pontile di legno che ogni giorno lo vede  percorso da centinaia di pellegrini e visitatori.

 

L’atmosfera che si respira in questo luogo è molto particolare, i suoni sembrano ovattati, le onde del mare non si sentono nemmeno, in lontananza vediamo qualche gabbiano litigare con gli altri mentre si spartiscono un branco di pesce fresco e sulle rive della laguna gli aironi si godono il panorama.

  

Più in là, oltre la laguna si vede l’aeroporto internazionale di Corfù da dove partono o atterrano gli aerei di linea interrompendo questo silenzio, questa pace e questa tranquillità.

In quest’ultimo video possiamo ammirare una panoramica sul monastero e l’isola che lo ospita.

La nostra settimana di vacanza a Corfù giunge inesorabilmente al termine ed è giunto il momento di tirare le somme: Un’isola da vedere almeno una volta nella vita, ma non credo meriti di essere vista per la seconda volta o per lo meno non a Settembre… chissà magari in Maggio è meglio !